Progetto per l'Istruzione Domiciliare

Il servizio di scuola a domicilio interessa e coinvolge le scuole di ogni ordine e grado del territorio nazionale (con esclusione della scuola dell’infanzia) e si propone di garantire il diritto all’apprendimento nonché di prevenire le difficoltà degli alunni colpiti da patologie gravi o che richiedano terapie prolungate, oltre al periodo di ospedalizzazione, impediti quindi a frequentare la scuola per un periodo di almeno 30 giorni, durante l’anno scolastico.

La patologia e il periodo di impedimento alla frequenza dovranno essere oggetto di idonea e dettagliata certificazione sanitaria, rilasciata dalla struttura ospedaliera in cui l’alunno è stato ricoverato.

I genitori che intendono usufruire di tale servizio faranno richiesta all’istituzione scolastica che provvederà a predisporre un progetto di istruzione domiciliare secondo la procedura e i documenti indicati dal MIUR.  Tale progetto prevede, di norma, l’attivazione di interventi didattici con l’utilizzo di differenti tecnologie (sincrone e asincrone), allo scopo di consentire agli studenti un contatto più continuo e collaborativo con il gruppo classe, oltre a un intervento al domicilio del minore, da parte dei docenti dell’istituzione scolastica di appartenenza, per un monte ore massimo così previsto:

Scuola primaria: massimo 4/5 ore settimanali  in presenza

Scuola  secondaria di 1° grado: massimo 5/6 ore settimanali in presenza

Contestualmente alla richiesta di attivazione del progetto di istruzione domiciliare, il Consiglio di Classe pianificherà un percorso personalizzato, eventualmente redigendo un PDP, con l’individuazione delle competenze da sviluppare, delle discipline coinvolte, dei docenti che realizzeranno il percorso didattico, dei tempi e modalità di valutazione.

Tutti i periodi di attività svolti in Istruzione domiciliare concorrono alla validità dell’anno scolastico (DPR 22 giugno 2009, n.122).

Nel caso di progetti attivati a seguito di ricoveri in ospedali in cui è presente la sezione di scuola ospedaliera, il referente di  progetto prenderà i necessari contatti con i docenti in servizio presso l’ospedale, per sincronizzare il percorso formativo e per ricevere tutti gli elementi di valutazione delle attività già svolte in ospedale, secondo quanto precisato dal Regolamento sulla valutazione DPR n. 122 del 22.6.2009.

 

Iscrizione;

Criteri per l'assegnazione della classe;

Programmazione dell'attività didattica;

Valorizzazione della diversità linguistica;

Esami.