PON FESR EDUGREEN - Laboratori di sostenibilità per il primo ciclo
PON FSER EDUGREEN
I fondi dell'avviso pubblico per la realizzazione di ambienti e laboratori per l'educazione e la formazione alla transizione ecologica "Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo" hanno permesso l'acquisto di numerosi strumenti, di kit per il giardinaggio didattico, di misuratori per il monitoraggio del terreno, di attrezzature per la coltivazione idroponica, di piccole attrezzature per la lavorazione del terreno, la cura degli orti ei giardini didattici, l'irrigazione e la realizzazione di piccole serre. Ci hanno dato la possibilità di realizzare, risistemare e riqualificare giardini e orti in tutti i plessi dell'I.C. Ferentino 1 attraverso la posa in opera delle forniture e la sistemazione del terreno e di trasformare in questo modo gli spazi esterni in spazi per una didattica "attiva", innovativa e sostenibile. I giardini e i cortili, sono stati trasformati in ambienti di esplorazione e di apprendimento delle discipline curricolari, delle scienze, delle arti, dell'alimentazione, degli stili di vita salutari, della sostenibilità, favorendo nelle studentesse e negli studenti una comprensione esperienziale e immersiva del mondo naturale e una educazione ambientale significativa e duratura. I giardini didattici hanno favorito e consentito l'apprendere cooperativo, l'assunzione di responsabilità e la cura nei confronti dell'ambiente e dell'ecosistema, con impatti emotivi positivi e gratificanti. L'uso della serra idroponica ha permesso di applicare la tecnica di coltivazione delle piante fuori suolo e con basso impatto ambientale attraverso una metodologia basata sulla didattica laboratoriale, di far comprendere agli studenti e alle studentesse in modo semplice i principi fondamentali di una indagine basata sul metodo scientifico, che prevede una fase induttiva (osservazione e formulazione di ipotesi), a cui segue la formulazione di un modello, e una fase deduttiva (verifica e formulazione di una teoria), attraverso l'osservazione diretta e il controllo di un fenomeno naturale. Ha permesso, inoltre, di stimolare gli studenti e le studentesse a riflettere criticamente sulla sostenibilità ambientale, in particolare sulla disponibilità delle risorse in natura e sullo spreco alimentare. La cura e l'abbellimento degli spazi scolastici ha favorito anche il coinvolgimento del personale ATA, dei genitori e dei volontari, rafforzando il ruolo della scuola come comunità.